Marco Balich è considerato il numero uno al mondo delle cerimonie olimpiche: dopo aver organizzato quelle per i Giochi invernali di Torino nel 2006 non si è più fermato, firmando le ultime di Rio 2016 e proiettandosi già verso Giappone 2020. Tra le moltissime cose ha progettato il padiglione italiano dell’Expo di Milano e anche il famoso Albero della Vita. La sua Balich Worldwide Shows punta a un fatturato da 100 milioni di euro e impiega oltre 100 persone.
Ora, dopo aver creato mega-eventi in ogni parte del globo sbarca a Roma con “Giudizio universale, Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel“, un maxi-show immersivo sulla genesi della Cappella Sistina che debutterà all’Auditorium della Conciliazione di Roma il 15 marzo 2018 e che unisce l’arte, il teatro, l’alta tecnologia e gli effetti speciali per un’esperienza “totale” mai sperimentata prima nel campo della cultura.
Uno spettacolo permanente che punta a restare sulla scena romana per almeno cinque anni, con le musiche di Sting e realizzato con la consulenza dei Musei Vaticani e le massime professionalità.